
steve/bucky
Le lunghe orecchie appuntite di Bucky ad un tratto sembrano vibrare, quella sera mentre corre insieme a Steve verso il loro appartamento sotto la cascata di acqua gelida che li ha sorpresi durante la loro quotidiana passeggiata nel parco, e Steve conosce abbastanza bene il linguaggio del corpo del suo compagno elfo per sapere che ha sentito qualcosa ed è più che intenzionato a indagare: pur essendo un super soldato e quindi avendo sensi più sviluppati di quelli di un comune essere umano, il suo udito e la sua vista sono molto inferiori rispetto a quelli di una creatura magica come Bucky, e seguirlo quando l'altro si rifiuta o si dimentica di dirgli le sue scoperte è ogni volta come un salto nel vuoto, un esercizio di fiducia che gli fa quasi immaginare il disappunto e il divertimento che erano comparsi sul volto di Natasha quando si era lanciato da un elicottero durante una missione senza usare un paracadute né prendere alcuna altra precauzione.
Riporre la sua totale fiducia in Bucky non l'ha mai condotto verso situazioni pericolose, però, e questa volta non è diversa dalle altre: è solo quando sono a pochi metri dall'imbocco di un vicolo che comincia a sentire dei miagolii angosciati e angoscianti e capisce perché il suo compagno ha deviato direzione con così tanta fretta. Ci sono delle creature, come anche alcuni tipi di stregone, che hanno un'affinità molto forte con gli animali e soffrono in prima persona nell'avvertire il loro dolore; gli elfi sono così, e Bucky perfino più dell'elfo medio, e non è la prima volta che si butta in una missione di salvataggio per un animale bisognoso di aiuto.
L'animale in questione, se gli occhi non lo ingannano, non è un gatto come si aspettava, bensì una minuscola chimera con il capo ancora nudo: Bucky sussurra qualche parola in una lingua che Steve non conosce, con uno sguardo già fin troppo affettuoso sul viso mentre si avvicina lentamente al cucciolo per non spaventarlo e rischiare di provocarlo a sputare fuoco, e Steve sente il proprio viso riarrangiarsi in un'espressione adorante che in qualsiasi altra situazione lo metterebbe in imbarazzo.
Pare che la loro famiglia (un super soldato, un elfo, un'iguana magica senza una zampa e una fenice malaticcia che è sul punto di morire e risorgere da mesi) abbia appena guadagnato un altro membro.