L'ultimo angelo della morte by Boredaf

Marvel Cinematic Universe
F/M
G
L'ultimo angelo della morte by Boredaf
author
Summary
La morte non era sempre così solitaria, era quasi sempre circondata dai suoi angeli, i suoi feroci, leali, dolci angeli. gli angeli erano nascosti, erano preziosi ma la gente credeva se avessi ucciso un angelo della morte ...vivresti per sempre.ciò su cui la gente si concentrava era la morte, mai gli angeli misericordiosi. Col passare del tempo gli angeli scomparvero, le loro capacità perse, le loro anime non rinascerebbero mai. Sono passati millenni da quando l'ultimo angelo conosciuto è stato ucciso.Thanos viene sulla terra nei suoi tentativi di vincere la morte massacrando trilioni, pronto ad affrontare l'esercito del piccolo mondo.ma non è mai stato pronto per Toni, nessuno è mai pronto per un angelo intriso di sangue.Toni era l'angelo più giovane, pieno del potere di coloro che erano venuti prima che lei venisse al mondo avvolto nella luce e in un amore mortale. quando gli angeli morirono, la morte nascose il suo ultimo angelo su un piccolo pianeta ai confini dell'universo per tenerla al sicuro.
All Chapters Forward

Crollare

Toni sentì il momento in cui la pietra dell'anima si spezzò, sentì tutte le anime riempire l'aria, sentì il ronzio della loro energia, le loro speranze e sogni, il loro obiettivo.

 

------------

 

Loki lo fissò con orrore quando vide la pietra dell'anima spezzarsi, sgretolarsi e frantumarsi. Se la sua Antonia fosse stata la pietra dell'anima, sarebbe sicuramente morta.

 

I colori intorno a lei lampeggiavano centinaia di sfumature, pulsavano e pulsavano, fluttuavano nell'aria come bolle di colore.

 

Aveva sempre saputo che la sua Antonia era bella, ma vedere di che cosa si trattava l'incarnazione era impressionante e terrificante allo stesso tempo.

 

Proprio come si erano allontanati da lei, ora si precipitarono indietro verso il suo mortale non così mortale come un'onda di marea di colore.

 

------------

 

Tutti furono accecati mentre milioni di anime si riformavano e pulsavano di una luce aspra e sterilizzante.

 

Le anime si strapparono in avanti, come una sottile striscia di luce.

 

------------

 

La pelle di Loki era tesa, ma anche come se fosse sparita.

 

Non poteva sentire niente e poteva sentire i sussurri di tutte le anime dell'universo.

 

La sua visione era piena solo di vuoto, ma poteva vedere lampi di vite che non aveva mai conosciuto, persone che non aveva mai visto, vedeva bambini che ridevano, vedeva guerre catastrofiche, vedeva la nascita dell'universo, vedeva la morte di un uomo di cui non aveva mai sentito parlare.

 

Le emozioni hanno invaso il campo di battaglia, la felicità, la rabbia, il dolore, il tradimento, l'empatia, l'amore, la travolgente protezione.

 

Proprio come il mondo era stato inondato da migliaia di anime, ora era di nuovo vuoto.

 

Il silenzio riempì lo spazio quando un grugnito arrivò da qualche parte alla sua sinistra. Si voltò verso uno spettacolo che non aveva mai pensato di vedere.

 

---------------

 

Thanos cadde in ginocchio.

 

Un nastro di anime avvolto intorno a lui, strato su strato, scivolando come se fosse un serpente fatto di un nastro di anime.

 

Tutti sedevano sbalorditi.

 

Un'energia calmante filtrava in loro, le anime che fluttuavano apparentemente senza meta intorno alle persone in sfumature di allegri ori e gialli stavano dando energia, conforto, guarigione.

 

Loki non poteva crederci.

 

Ad Antonia ci vollero alcuni minuti ciò che l'intero universo, la morte, i vendicatori, gli Asgardiani e ogni razza che Thanos avesse mai distrutto per fare ciò che nessuno di loro poteva.

 

Un angelo della morte e la pietra dell'anima erano tutto ciò che era necessario.

 

Era tutto ciò che era necessario per abbattere un mostro con cinque delle Gemme dell'Infinito in suo possesso.

 

Era tutto ciò che era necessario per una vittoria assicurata.

 

---------------

 

Le ferite che avevano coperto il corpo di Loki si dissolvevano in un tenue bagliore, le ossa che erano state fuori posto nei vendicatori tornarono al loro posto, i guardiani che erano stati coperti di ustioni e lividi sembravano come se non fossero mai stati toccati.

 

Ha provato per il suo veggente ma non ha trovato nessuno che potesse venire da lui, le anime si erano assicurate che sarebbe guarito, la sua magia sarebbe tornata con riposo e cibo.

 

----------------

 

Limite.

 

Trattenuto.

 

Sconfitto.

 

Thanos non sembrava più intoccabile.

 

L'aria di intimidazione e di forza era scomparsa.

 

La sua spada era in frantumi.

 

Il suo esercito è stato decimato.

 

Il Guanto sulla sua mano brillava ancora intensamente, ma una luce verde ondeggiante si alzava su e giù su Toni.

 

Dondolò allegramente, un riconoscimento, Toni scosse la testa con un sorriso triste e la pietra del tempo scomparve in un lampo di luce.

 

La pietra della mente, loki rabbrividì, poi abbandonò il titano, dissolvendosi in una nebbia e scivolando nella brezza leggera.

 

Loki avrebbe riconosciuto la pietra spaziale ovunque mentre scompariva in un portale, dopotutto l'aveva usata nei suoi tentativi di distruggere il mondo di Antonia.

 

Il potere andò alla deriva per riposare proprio dietro la spalla dell'angelo, come una guardia del corpo. Agitò la mano e dopo un sorriso affettuoso la pietra del potere si trasformò in un raggio simile a quello che Loki aveva creduto per uccidere il suo amore, e si lanciò in un luogo sconosciuto.

 

La realtà fluttuava direttamente di fronte ad Antonia, increspava l'aria intorno, non l'aria che Loki realizzava, la realtà intorno a lui, il tessuto stesso dell'arazzo metaforico in cui vivevano.

 

"Lo so, ma non puoi, questo doveva accadere, questo era il mio scopo, non puoi cambiare tutto per tenerci qui." Toni parlava come se stesse parlando a un bambino indignato

 

La pietra della realtà divampò e increspò rapidamente l'aria intorno, come se fosse turbata.

 

"Sì, sì, ma diverso." disse con una risatina, poi inclinò la testa “vai a trovare la tua, ti stava aspettando, vai a trovare la tua realtà. Il tempo è passato per trovare la sua era, la mente sta cercando i suoi pensieri, lo spazio ha bisogno di spazio, il potere troverà più modi per essere potente, vai a trovare dove senti di appartenere. Ho trovato il posto a cui appartengo, trova la tua casa. "

 

Loki era confuso, ma allo stesso tempo lo fece poiché la pietra dell'anima aveva un'anima e una casa, quindi perché il tempo non poteva avere un tempo che era la sua casa, lo stesso per il resto delle pietre. Non si era reso conto che lo spazio fosse senziente, ma forse non si era mai preoccupato o non era stato in grado di ascoltare.

 

Con il guanto dell'infinito inutile, Thanos, l'inevitabile caduta di Asgard. In ginocchio.

 

——————

 

Esausto, Toni si voltò verso la morte "per favore."

 

La morte annuì, sapendo cosa stava chiedendo il suo angelo. Ha inviato più energia che poteva inondare verso il suo angelo, abbastanza per mantenere intatta lei e la pietra dell'anima.

 

——————

 

Toni sentì la determinazione della morte inondarla attraverso di lei. Con tutto quello che riuscì a raccogliere si avvicinò a Thanos, che la stava guardando con un misto di rabbia e paura.

 

Delicatamente e leggermente disgustata gli mise una mano sulla testa, trasse un profondo respiro e chiamò l'unica parte del mostro che avesse una qualche lealtà.

 

Lentamente l'anima avvizzita e maltrattata scivolò fuori da Thanos, raccogliendosi nell'altra mano.

 

Era debole, non conteneva altro che caos, rabbia e odio senza fine.

 

Quest'anima, non importa quanto tempo avesse, non avrebbe mai potuto essere guarita. Anche la pietra dell'anima non è riuscita a purificarla dalla sua ira senza fine.

 

Allontanò la mano dalla fronte del Titano mentre i suoi occhi diventavano spenti e apatici.

 

Con un ultimo respiro, sbatté le mani e ordinò alle anime di finire il lavoro.

 

---------------

 

Le anime, dall'inizio dell'universo, erano fedeli alla pietra dell'anima e solo alla pietra dell'anima.

 

E così...

 

Hanno obbedito.

 

——————-

 

Loki guardò con soggezione e disgusto mentre quella che era ovviamente l'anima di Thanos veniva schiacciata dal numero infinito di anime che si avvolgevano intorno alle mani di Antonia.

 

———————

 

Toni sentì le ultime forze abbandonarla, distruggendo un'anima così dispettosa che spaccò la pietra dell'anima per il resto del percorso e sentì il momento in cui finalmente si sbriciolò.

 

————————

 

Loki guardò con orrore Antonia oscillare e collassare.

 

Aveva sentito la morte gridare, ma si sentiva come se non potesse respirare, l'aveva persa una volta ed era tornata.

 

Non poteva perderla di nuovo.

 

Non di nuovo.

Forward
Sign in to leave a review.