Chapter 8
La morte era inorridita, il suo angelo le aveva assicurato che sarebbe rimasta al sicuro, ma ovviamente lei era il suo sé che si sacrificò e usò gli ultimi tentacoli della sua essenza vitale per liberare l'universo di Thanos.
Il suo angelo aveva promesso di tenerla al sicuro, avrebbe dovuto sapere che l'avrebbe fatto a prescindere dai costi, il suo angelo era sempre stato così altruista.
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Loki non si rendeva conto di aver attraversato la distanza fino ad Antonia, nonostante il sole al tramonto dipingesse il cielo con morbidi viola che svanivano nell'oscurità, migliaia di anime fluttuavano come lucciole multicolori.
Ognuno alla deriva e pulsante, in ogni ombra che aveva conosciuto e qualcun altro che non aveva, fluttuavano nell'aria, sembrando sempre allontanarsi solo per essere respinti da una brezza inesistente, di nuovo verso Antonia.
Giaceva ammaccata a terra, le ombre che trasudavano intorno a lei si mescolavano con un liquido rosso che Loki rifiutava di credere essere sangue.
Era sopravvissuta a Thanos.
Sicuramente potrebbe sopravvivere a questo.
Certamente….
Bastava un frammento di dubbio.
Loki si sbriciolò proprio come la pietra dell'anima.
Era come se il suo cuore stesse sanguinando attraverso i suoi occhi.
Oceani di miseria.
Ondate di solitudine.
Il suo corpo tremava, diventando più freddo della sua forma jotun che non lottò per sopprimere ma non riemerse mai.
Non importava più quello che pensavano.
Non importava niente.
Antonia era morta.
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La morte aveva visto cadere troppi angeli.
Eppure, ogni volta che passava, la morte sentiva il suo cuore morire con loro.
Le ali di Antonia erano svanite, il suo oro splendente della pietra dell'anima, scomparso.
Le sue piume nere, una volta lucide, erano diventate opache e stavano diventando grigie.
Sapeva dall'osservare i mortali a cui la sua Antonia si era così affezionata che anche questa grandezza di dolore passa.
E mentre lo fa,
Tu impari,
Impari di più sul dolore di quanto chiunque avrebbe mai voluto sapere.
Allora te lo ricordi.
Poi alcuni lo usano come carburante.
Lo usano per aiutare a prevenire la stessa sofferenza.
Ma l'amore del suo angelo stava vivendo un diverso tipo di dolore ...
Un cuore spezzato…
Ricordò ciò che il suo angelo aveva detto quando si era innamorata per la prima volta dopo che il suo primo amore l'aveva lasciata con il cuore spezzato.
"Trasformi quel dolore crudo."
"Lo usi, fai ruggire la tua anima."
"Allora, rimettiti in piedi."
"Le persone avranno bisogno di te."
Da quanto ne sapeva la Morte, il cuore di Loki non si era spezzato.
Era morto.
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Nella penombra, Loki sapeva che assomigliava alle ombre.
Curvo.
Sapeva di amare Antonia, sapeva che lei era il suo mondo, la sua vita, il suo tutto.
Il suo cuore non era spezzato.
Non è stato frantumato in più frammenti che stelle.
Era andato.
Vuole implorare
Supplica,
Urlare.
Vuole che tutto finisca
Ma sapeva che sarebbe stato senza speranza.
I singhiozzi che gli avevano sconvolto il corpo non avrebbero dovuto accennare a rallentare.
Fa male respirare
Non gli importava.
Non voleva
Qual era il punto?
Le prese la mano mentre singhiozzava
Teneva la collana che le aveva dato al petto
"Per favore" sussurrò, la voce roca dal pianto
"Per favore Antonia"
"Hai avuto peggio di questo"
"Se sei al sicuro non ti deluderò mai più"
Gli passò in rassegna tutti i ricordi felici che avevano, ogni volta che lei gli aveva sorriso.
Spensierato.
Ricordava ogni volta che aveva pianto.
Ricordava ogni volta che l'aveva sconvolta.
Riviveva i momenti che ora lo ossessionavano
Si era meritata di meglio.
Se fosse stato migliore
Può essere...
Può essere...
Sarebbe ancora qui.
Sembrava che la sua anima stesse tremando, una candela in procinto di spegnersi.
Sollevò la testa
Aspettando che la sua anima se ne vada
Aspettando di morire
In attesa di tornare ad Antonia.
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Il vento che era stato ancora tirava un lieve sospiro.
Le anime che erano andate alla deriva come nuvole di luci colorate iniziarono a rimbombare.
Le ombre che si erano accumulate con il sangue si incresparono a un ritmo sconosciuto.
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La collana, che Loki aveva stretto così forte, si spezzò.
La sua magia verde smeraldo si riversò fuori.
Una magia dorata, la stessa tonalità dorata dell'anima della sua Antonia, della pietra dell'anima, la sua linfa vitale mescolata al verde di Loki.
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Le nuvole delle anime cominciarono a scendere come neve, posandosi dolcemente su Antonia e sciogliendosi.
Il bagliore dorato scivolò nel nero.
Schizzando come bambini si schiantarono l'uno contro l'altro.
Il seidr di Loki è scivolato nelle sue riserve
In qualche modo hanno riempito,
Sono straripati
Il suo seidr ronzava con l'essenza di Antonia,
Con lei,
Con il suo amore senza limiti.
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Le ombre scivolavano sulle ali, l'oro scorreva avanti e indietro.
Nuvole di anime premevano così spesso Antonia sembrava più un'illusione di dilettante che Antonia.
L'aria iniziò a oscillare avanti e indietro, abbinando il sollevamento e l'abbassamento di un petto.
Un tremolante, glorioso bagliore ambrato, attraversato da crepe di ombre, e l'oscurità scivolò fuori dalle ombre oleose.
Piuma arruffata come se si stesse preparando per il volo
Gli occhi scintillanti d'oro si aprirono con un lieve sussulto dalla bocca leggermente spalancata mentre lentamente si apriva in un sorriso affettuoso pieno di un senso di immensa tristezza e autoironia.
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Loki sentì una mano sfiorargli la guancia.
Spingendolo via, avvicinò il braccio che teneva più stretto.
Non poteva lasciarla
Con il suo seidr ripristinato non potevano farlo.
Un sbuffo divertito "Lokes ..."
I suoi occhi scattarono
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Toni sa cosa è successo.
Era stata costretta a guardare mentre Loki si era sbriciolato, mentre era morto.
Ciò a cui aveva fatto ricorso per porre fine alla sua sofferenza non era altro che andare contro l'ordine naturale.
Le conseguenze siano dannate, aveva bisogno che Loki fosse al sicuro e felice.
È venuto dalla concentrazione che ha, dal messaggio che il suo bastardo di padre aveva radicato in lei.
1. Gli Stark non piangono mai.
Ma Toni piange in modo diverso.
Le sue lacrime diventano le sue azioni, la sua risoluzione dei problemi.
Incanala il suo amore nell'aiutare in quel suo modo ostinato che la manderebbe a fare baldorie inventive di una settimana.
Se quelli che amava erano sconvolti,
Lo avrebbe aggiustato.
2. Gli Stark sono fatti di ferro
È stata forgiata con un ferro di sua creazione.
Con la mano gentile della morte.
Con l'amore della sua famiglia.
Con la sua vita con Loki.
Si è forgiata con vero amore.
Proteggerebbe chiunque,
aiutare chiunque,
La sua anima poteva sentire tutti, quindi ha fatto del suo meglio per guarire tutti.
Quando sembrava priva di emozioni,
Era molto emotiva.
È stata una reazione di sovraccarico sviluppata quando la piccola Toni di 4 anni poteva sentire tutti nell'universo, c'era troppa emozione da elaborare e quindi il suo cervello l'ha modificata.
Se stai davvero cercando è che, nonostante chiudi le emozioni per autoconservazione, vedresti,
Ha ancora lavorato per salvare tutti,
Amare la sua famiglia
In un modo che viene esaltato dalla mancanza di emozioni.
Quindi giralo e chiamala narcisista,
o sociopatico,
o qualsiasi altra stupida etichetta imprecisa a cui tieni
avrebbe amato fino a quando non avrebbe potuto più.
3. Gli Stark non falliscono mai
Quindi isolandosi dall'influenza delle anime che ha chiamato, ha convinto e convinto le sue anime leali ad aiutarla un'ultima volta.
Almeno per lasciarla dire addio.
Ma le sue anime, sapendo chi era veramente dopo così tanti anni insieme, fecero di più.
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Antonia gli sorrise mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.
Premendo le loro fronti insieme lei sussurrò: "Non vado da nessuna parte."