
Vestiti da sera
Se c'era una cosa che Ziva non sopportava erano i vestiti da sera ma pareva che Tony cercasse sempre la scusa di fargliene indossare uno.
Una missione sotto copertura, un ballo, una festa, ce n'era sempre una. Si iniziò a domandare se l'agente non avesse doppi fini e, fin dall'inizio, fu ovvio che era esattamente quello il caso. Tony amava vedere Ziva con dei vestiti da sera. Ziva doveva trovare un modo di fargli capire quanto era scomodo.
Un giorno, dopo un caso, si fece riaccompagnare a casa, lo prese per mano, lo fece entrare con lei, lo portò in camera da letto e... gli porse un vestito. Tony la guardò come se fosse diventata matta
"Ti piacciono tanto i vestiti da sera no? Bene, allora mettiteli tu"
L'altro la guardò con gli occhi spalancati e diventò rosso come un peperone. Mica poteva mettersi un vestito, lui era un uomo, e poi a lui piaceva Ziva nei vestiti, non solo i vestiti. Cercò di rifiutare ma la donna era un osso duro e lui lo sapeva, così finì per fare come gli era stato chiesto. Si spogliò di fronte agli occhi curiosi di Ziva, era fiero del suo aspetto fisico e di certo non si vergognava, si mise il vestito con solo i boxer sotto. Il vestito era nero e lungo fino ai piedi, stringeva le spalle e i fianchi ma non troppo (il tessuto era evidentemente elastico). Si guardò imbarazzato allo specchio.
Quando Ziva vide come stava Tony con il vestito non riuscì a trattenersi, scoppiò a ridere, scattò una foto, la inviò a MacGee ed Abby e corse via lasciandolo imbarazzato in mezzo alla stanza.
Tony decise che Ziva era bella comunque. Man mano che passavano gli anni di lavoro insieme, il loro rapporto cambiò e Tony decise che, veramente, a lui Ziva piaceva molto di più senza vestiti.