
Addio
Erano sempre stati inseparabili. Fin da appena nati facevano tutto insieme, come in simbiosi. Poi avevano scoperto come a scuola la vita cambiasse ma erano andati avanti, insieme.
Ora Fred stava per partire per la guerra e George sarebbe rimasto a casa. C'erano cose che non potevano fare insieme.
Ad un certo punto della loro vita erano diventate due persone diverse. La loro simbiosi si era spezzata e ora dovevano andarsene ognuno per la sua strada.
George guardò suo fratello fare i bagagli e qualcosa in lui si spezzò. E se non lo avesse mai più rivisto? Aveva tanti fratelli ma Fred era più di un fratello, era la sua vita, una parte di se.
George aveva capito molto presto che i suoi sentimenti nei confronti di George stavano diventando sbagliati ma non poteva farci nulla.
Ora rischiava di non rivederlo mai più, di non potergli mai dire ciò che aveva mantenuto segreto per così tanto tempo.
"Fred..." il ragazzo si girò verso di lui. Entrambi avevano le lacrime agli occhi.
"George... Mi spiace... Sai che non voglio andare!"
"Lo so... Io... Credo che non potrò... Non so se potrò..."
Il ragazzo cadde sulle ginocchia e iniziò a singhiozzare. Non poteva neanche pensare all'eventualità di un'esistenza senza suo fratello. Non riusciva a parlare.
Mani forti si strinsero sulle sue spalle e lo sollevarono fino a che non si trovarono sul letto, George accovacciato sulle gambe del fratello, stretto a lui e singhiozzando silenziosamente contro il suo maglione.
"Giurami che tornerai" supplicò
"Lo sai che non posso..." George lo guardò con occhi gonfi e rossi. Fred chiuse gli occhi e si piegò su di lui, le labbra si poggiarono le une su quelle dell'altro in un bacio dolce.
George era scioccato, era una cosa che aveva desiderato da un po' ma non aveva mai fatto. Baciare suo fratello. Era un po' come baciare se stessi ma molto più eccitante.
Il bacio iniziò come casto fino ad approfondirsi, le loro lacrime si mischiarono sui loro volti, i due ragazzi si abbracciarono stretti e le loro lingue si intrecciarono con desiderio e passione.
Si baciarono per molti minuti fino a che non dovettero separarsi, ansimanti.
George lo guardò nuovamente. "Torna ti prego. Per me"
Fred annuì silenzioso. Non poteva prometterlo, ma avrebbe fatto di tutto per farlo. "Per te" Sussurrò prima di baciarlo di nuovo.
Non aveva avuto bisogno di parole, come al solito le azioni avevano funzionato molto meglio.