
Sotto il tavolo
Non era la prima volta che lo facevano. Tenersi per mano, carezzarsi sotto la tovaglia durante la cena. Piccoli gesti di affetto proibiti.
Era eccitante farli in pubblico, dove rischiavano di essere scoperti da un momento all’altro, ma non potevano fare altro se non cercarsi in continuazione.
I due fratelli Holmes avevano certamente una relazione particolare tra loro. Era la prima volta però che erano così espliciti. Normalmente i gesti erano puramente platonici, facili da nascondere. Quella volta era diverso però. Entrambi avevano un erezione.
La presero come una sfida. Sherlock carezzò con decisione il membro del fratello attraverso i pantaloni e Mycroft fece lo stesso. Era difficile trattenere i gemiti di piacere e non potevano fare movimenti troppo evidenti con le braccia per non venir scoperti.
I loro genitori li guardavano strano di tanto in tanto ma non commentarono. I due continuavano a mantenere la conversazione con gli altri commensali senza problemi.
Al momento dell’orgasmo, i due portarono il tovagliolo alle labbra con la mano libera per soffocare i gemiti. Era una fortuna che i loro cappotti fossero lunghi, avrebbero coperto l’imbarazzante macchia agli occhi altrui.
Sherlock lo guardava soddisfatto. Si, era vero, Mycroft aveva perso ed era venuto per primo ma in questo genere di gare non c’è mai un vero vincitore.