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H a r r y

"Ho fatto una cazzata" 

Hermione alza lo sguardo dal libro e mi fissa per qualche istante, cercando di catalogare la mia espressione.

Un sospiro esausto mi dice che non ci è riuscita.

Che espressione potrei aver per quello che è successo ieri sera?

Chiude il libro prima di trascinarmi sulla Torre di Astronomia lanciando un incantesimo silenziante intorno a noi.

Prendo una sigaretta, sedendomi scomposto su un gradino, le sue dita che corrono tra i miei capelli, cercando di tranquillizzarmi.

"Racconta"

Da dove inizio? Cosa racconto? Prima che possa pensarci lucidamente, sto vomitando parole verso di lei.

"Era ubriaco Mione! Mi ha puntato una bacchetta al collo minacciandomi di maledirmi e mi ha chiesto di implorarlo e io potevo difendermi, davvero, ma non l'ho fatto e non volevo farlo! Ha preso il controllo e l'ho pregato di baciarmi e lui lo ha fatto ed è stato...Godric! È stato magnifico Herm, mi sono sentito leggero e..e" mi massaggio gli occhi cercando di dare un senso a quello che sto dicendo.

"E ho combinato un cazzo di casino perché ora non so come fare e devo vederlo tra poche ore e non so nemmeno che.."

Hermione mi preme una mano sulla bocca, interrompendo il flusso di parole.

"Una cosa alla volta, Draco Malfoy ti ha minacciato?"

Muovo la testa su e giù visto che le sue dita coprono le mie labbra.

"Tu potevi difenderti e non lo hai fatto?"

Ripeto lo stesso movimento di prima.

"E alla fine vi siete baciati?" chiede lasciandomi finalmente libero di parlare.

"Si"

"Cazzo!" urla sorridendo "bacia bene?"

Ripenso a ieri e..

"Si, decisamente"

In un attimo le sue braccia sono avvolte intorno al mio collo, la sua risata mi riempie le orecchie.

"Sono così felice per te Harry"

Rimango fermo fissando la punta rossa della sigaretta.

"Che devo fare ora?" domando sconfitto.

Non è qualcosa di razionale quello che è accaduto con Malfoy, non doveva assolutamente succedere.

"Sii egoista Harry, per una volta in vita tua"

Herm si trascina al mio fianco, prendendo le mie mani tra le sue.

"Quando si tratta di dover fare la cosa giusta agisci senza pensare, fregandotene delle conseguenze. Stavolta agisci per il tuo bene, prendi ogni grammo di felicità che puoi ottenere senza preoccuparti di nient'altro"

"Mione.." sospiro, non incrociando il suo sguardo "non credo che a lui interessi nulla di sentimentale o di altro tipo"

"A te interessa qualcosa di più? Provi qualcosa di più profondo che la semplice attrazione?" chiede piano, muovendo il pollice sul dorso della mia mano.

A me interessa qualcosa di più profondo? Con Draco Malfoy?

Ripenso alle ultime settimane, ripenso al suo odore e alla sua stupida fiducia nei miei confronti, ripenso al piccolo sospiro che fa mentre dorme, ripenso a quando muove l'anello con il dito quando è nervoso.

All'inizio era attrazione, non mi interessava Draco Malfoy come persona, non volevo conoscerlo o sapere nulla di lui. Adesso pendo dalle sue labbra ogni volta che mi racconta qualcosa sulla sua vita.

Muovo la testa su e giù, incapace di ammetterlo ad alta voce.

La presa di Herm sulle mie mani si intensifica.

"Allora, anche se lui dovesse volere solamente un rapporto fisico, approfittane Harry, prendi tutto quello che è disposto a dare e goditi il momento, per una volta"

Dovrei accontentarmi di quello che è disposto ad offrire quindi.

"Ho paura di farmi male, Herm" 

La sua matassa di capelli gonfi mi solletica la guancia non appena poggia la testa sulla mia spalla.

"Sii egoista, sii felice Harry, se dovesse andare male, ci sarò io a rimettere insieme i pezzi del tuo cuore"

Per un solo secondo, penso davvero di poterlo fare, senza preoccuparmi delle conseguenze, agguantare tutto quello che Draco Malfoy può darmi.

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D r a c o

"Ho fatto una cazzata"

Theo sobbalza nel buio della nostra camera.

"Cazzo, mi hai fatto morire di paura" borbotta raddrizzando la schiena.

La stanza è quasi completamente al buio, il letto vuoto di Richard è occupato solo dal suo grosso cane che mi guarda inclinando leggermente la testa di lato.

Sembra che anche lui abbia prestato più attenzione del mio amico.

"Hai capito? Ho fatto una cazzata Theo" gli ripeto.

Un paio di mutande mi arriva dritto sulla faccia.

"Ho capito coglione, dammi il tempo di vestirmi prima di sentire i tuoi complessi mentali"

Aspetto in silenzio che si vesta, giocando con l'anello con lo stemma di famiglia.

In che mi sono andato a immischiare?

"Racconta tutto" dice sedendosi sulla poltrona.

"Ieri sera, ho minacciato Potter"

Theo spalanca la bocca guardando prima il cane e poi me, in evidente panico.

Visto che non sembra intenzionato a proferire parola continuo a parlare.

"Ci siamo baciati"

Con un grosso salto, il cane è davanti a me mentre mi lecca le mani. 

Theo fissa sbalordito la scena e quando l'animale si avvicina la porta, glie la apre.

"Grazie" gli sento dire.

Sta ringraziando un cane? È impazzito?

"È assurdo" borbotta con il viso tra le mani mentre si sdraia sul letto vicino al mio.

"Ma che stai dicendo?" chiedo curioso, si sta comportando in modo strano.

Prende un profondo respiro, scuotendo la testa.

"Niente, raccontami di ieri sera"

Lascio cadere l'argomento e gli dico tutto quello che è successo.

"Aveva la bacchetta vicino alla mano ma non ha fatto nulla, mi ha pregato davvero" dico sentendo lo stomaco stringersi.

Vedere Harry Potter sotto di me, con gli occhi spalancati pieni di desiderio, le labbra leggermente schiuse, non è una visione che dimenticherò mai.

Vederlo inerme, sentire la sua voce quasi supplichevole mentre sto per baciarlo, è stata la cosa più eccitante della mia vita.

"Ora che hai intenzione di fare?" mi chiede con un sorrisetto sul volto.

"Morire" dico scherzando, ma nemmeno troppo.

"Dai Draco, hai due ore e poi dovrai vederlo" mi ricorda e l'idea di una morte rapida e indolore mi solletica sempre di più.

"Non lo so, sembra incredibile ma mi piace Potter"

Porta le mani alla bocca, allargando esageratamente gli occhi.

"Oh santo Salazar, davvero? Ti giuro che non lo avrei mai detto!" esclama, prendendomi in giro.

Gli lancio lo stesso paia di mutande che mi aveva tirato lui.

"Però non credo che a lui piaccio io" 

"In che senso? Ha ricambiato il bacio, no?"

"Si ma credo sia solo attrazione fisica per lui, non credo sia interessato a me"

"E quindi? Fai il Malfoy, prendi quello che vuoi da lui e basta, vuole un rapporto fisico? Daglielo e prenditi tutti i momenti che vengono"

Fisso Theo per un po'.

"Dici che potremmo essere scopa-amici? Salazar, però non siamo proprio amici, no? Scopa-nemici? Suona male, vabbè, mi hai capito" 

Alza le spalle guardando dritto verso la porta.

"Potrebbe bastarti?"

Lo rivedo sotto di me mentre mi prega di baciarlo, risento le sue labbra sulle mie mentre si lascia divorare, ripenso al gemito che ha fatto nel mentre.

"Si, per un po' potrebbe bastarmi" dico seriamente.

Fino a quando la voglia di avere di più non prevarrà, è già lì comunque, la voglia di conoscere tutto di lui, di sapere ogni sfaccettatura della sua vita.

Fino a quando la voglia di averlo sotto di me non sarà più forte della voglia di stringerlo, posso accontentarmi.