
armin/levi
Armin è sorpreso quando Levi lo tocca per la prima volta. Non ci ha mai pensato davvero su, a come l'uomo si sarebbe comportato durante i loro eventuali momenti d'intimità, troppo preso dai suoi studi e dall'incredibile abilità di Eren di mettersi sempre nei guai e avere sempre bisogno del suo aiuto e quello di Mikasa per limitare i danni, ma per qualche motivo non si aspettava che sarebbe stato così. Non si aspettava neanche il contrario, certo, ma il modo in cui lo sta toccando con tenerezza è comunque una sorpresa.
Ha visto le sue mani impugnare armi di ogni genere, le ha viste torturare persone per informazioni, le ha viste uccidere, ma quelle stesse mani sono delicate mentre adesso accarezzano il suo corpo, quasi insicure, e Armin annuisce senza nascondere il suo sorriso quando l'uomo incrocia il suo sguardo con una chiara domanda negli occhi.
Le mani di Levi sono state imbrattate di sangue per quasi tutta la sua vita, ma Armin si fida di lui, e quel pizzico di nervosismo che accompagnava i suoi pochi pensieri riguardo a questi momenti è sparito non appena ha scoperto con quanta delicatezza l'uomo è in grado di toccarlo.