Regali e maratone
“Hey! Bilbo!” lo chiamò una voce da in fondo al corridoio. Il suo migliore amico (anche se lui avrebbe preferito che fossero più che amici) stava arrivando di corsa verso di lui, le mani dietro la schiena come a nascondere qualcosa.
“Thorin! Ciao perché sei così su di giri?” chiese curioso.
“Benissimo! Sono supereccitato perché ho appena ricevuto un regalo stupendo”
“Davvero? Che ti hanno regalato? Sai che sarò invidioso di qualsiasi cosa si tratti vero?”
“Ma non ne hai motivo! Lo sai che ciò che è mio è tuo vero? Lo vedremo insieme” I suoi occhi sembravano brillare dalla gioia quando tirò fuori da dietro le spalle il nuovo cofanetto di Sherlock con tutti i retroscena.
“Oh! Sherlock! Lo sai che ancora non ho avuto il tempo di vederlo? Ho appena finito l’ottava stagione di “Doctor Who” e poi ho avuto da vedere “Big Bang Theory” e “How I met your mother” per non parlare del re-run di “Star Trek”, quello classico”
“Lo so! È per questo che l’ho chiesto! Bisogna calmare le tue lacune! Stasera nel mio appartamento faremo una maratona insieme! Ti aspetto alle 7!” poi lo salutò e corse via.
Bilbo scosse la testa divertito e guardò l’orologio, mancavano 5 ore… Giusto il tempo per studiare un po’ e leggersi il nuovo capitolo di “Junjou Romantica” che aveva comprato prima di farsi una doccia e andare da Thorin.
Il primo episodio lo fece pensare. L’attore che faceva John era decisamente simile a lui e in alcuni punti sembrava veramente attratto dal suo coinquilino, poi diceva di non essere gay. Erano così contraddittori.
Forse… Era possibile che Torin cercasse di dirgli qualcosa facendogli vedere quella serie? Oramai era completamente concentrato sulla serie. Videro tutta la prima stagione prima di doversi fermare un attimo.
Bilbo ripensò a tutte le volte che era uscito con il suo amico e un pensiero lo colpì, Thorin non era mai uscito con delle ragazze, solo con lui.
La domanda gli uscì dalle labbra senza pensarci.
“Thorin, hai mai avuto una ragazza? O un ragazzo?”
L’altro per poco non si strozzò con un pop corn. “Cosa?”
“Mai avuto ragazze o ragazzi?” ripetè imperterrito, ormai tanto la domanda era fatta. Thorin arrossì come un peperone.
“N-no… io… credo che mi piaccia chi non posso avere”
“Ah… Non è che… questa persona che non puoi avere… non è che sarei io?”
L’altro ragazzo si prese la testa tra le mani, era rosso fino alle orecchie. “E come lo hai capito?”
“Speranza più che altro…” rispose facendo finta di nulla mentre dentro di se stava ballando come un matto e il suo cuore accelerava con ogni minuto che ci metteva Thorin a realizzare ciò che gli aveva appena detto.
“Speranza?” ci era arrivato. Alzò lo sguardo verso il suo amico e ricevette un sorriso in cambio. “Oh… Sono un idiota”
“Benvenuto nel club”
“E ora che facciamo?”
“Io un’idea ce l’avrei…”
“Giochiamo alla play o finiamo la maratona?” entrambe le proposte erano allettanti ma…
“Magari potremmo pensare idee per delle fanfiction e metterle in pratica?” chiese piuttosto.
“Io non ho grande fantasia…”
“Basta la mia non ti preoccupare” Un attimo dopo gli era addosso e si stavano baciando goffamente, gli serviva un po’ di pratica ma ce l’avrebbero fatta. Bilbo e Thorin, insieme contro il mondo.