
Streep poker
Mycroft non aveva il minimo desiderio di ridursi a giocare ad un gioco così stupido. Non aveva il minimo senso. Lui aveva ben altro di cui occuparsi invece di giocare a poker. Nessuno era mai riuscito a convincerlo a giocare.
Ovviamente, un uomo come Mycroft Holmes doveva conoscere tutti i giochi, erano informazioni molto utili da conoscere sui propri avversari. Qualche volta si era persino ridotto a giocare online, vincendo sempre ovviamente.
Non aveva mai pensato di poter trovare il gioco interessante. Al meno non fino a quando Gregory Lestrade non era diventato una parte così importante nella sua vita.
Erano ormai al terzo appuntamento. Durante il secondo si erano baciati per un notevole periodo di tempo in ciò che comunemente veniva chiamato pomiciare. Un termine vile per definire l’atto che le loro labbra avevano compiuto ed i sentimenti che questo gli aveva fatto provare.
In quel momento Mycroft si trovava in camicia e boxer, tutti gli altri indumenti del suo normale vestiario erano riposti con cura su una sedia affianco a lui, di fronte a se, il suo… fidanzato? Poteva chiamarlo così no? Sembrava un termine estraneo persino nella sua mente. Era seduto di fronte a lui con solo i suoi boxer a coprirlo, ed era evidente che, la situazione, lo eccitava parecchio e Mycroft era in una condizione molto simile.
“Ho vinto di nuovo Gregory” sussurrò il politico leccandosi le labbra. “Cosa prevedono le regole di questo Streep Poker per quando uno dei giocatori finisce i vestiti da rimuovere?”
Greg lo guardò, tutt’altro che imbarazzato, si alzò, sfilò i boxer per rivelare a se il proprio corpo nudo. “Suggerirei che il vincitore può prendersi il premio…”
“Mi piace questa regola” replicò Mycroft prima di alzarsi e, con un’inaspettata forza, prendere l’altro uomo e spingerlo contro il muro prima di baciarlo con forza e iniziare a sfregarsi contro di lui, il suo membro ancora intrappolato nei boxer che cercava il corpo nudo dell’altro uomo.
Entrambi gemevano di piacere, desiderio sessuale represso per anni che finalmente trovava uno sfogo fisico.
“Mycroft! Non… resisterò se… continui…”
“Vuoi che mi fermi?” chiese l’altro ansimante.
“Continuiamo… sopra…” Mycroft parve approvare il suggerimento perché prese la mano all’ispettore ed entrambi corsero verso la camera da letto. Le carte rimasero abbandonate sul tavolo in salotto, la camicia di Mycroft ed i suoi boxer si persero lungo la strada.
Streep Poker era appena diventato il gioco preferito del Governo Inglese.