Valentine's Day drabble weekend

Harry Potter - J. K. Rowling The Hobbit - All Media Types Supernatural Sherlock (TV) Doctor Who NCIS The Imitation Game (2014) Sherlock (TV) RPF
F/M
M/M
Multi
G
Valentine's Day drabble weekend
author
Summary
Drabble scritte per questo evento qui per San Valentino ----> Valgono le solite regole sul pairing, prompt, rating e warnings scritti all'inizio di ogni drabble...
Note
Rating: Rosso/ExplicitPairing: Thorki (marvel)Prompt: Marta CrackedActress - pre Thor 1. Loki è così geloso di Sif da organizzare gli scherzi peggiori ai danni della povera guerriera, suscitando le ire (ma sotto sotto anche una certa soddisfazione) di Thor.Warning: sibling incest
All Chapters Forward

Radiofonicamente

Alan si era chiesto più volte chi ci fosse dall’altra parte dell’apparecchio radio. Ogni volta che passava un ordine al ragazzo, perché era certo si trattasse di un ragazzo, aggiungeva un crittogramma alla fine.
L’altro riusciva sempre a decifrare i suoi messaggi in codice per lui e rispondeva. Era così che si raccontavano cose l’uno dell’altro. Alan e Christopher erano diventati amici grazie alla guerra, non si erano mai visti ma sentivano di essere legati in qualche modo.
Finita la guerra, Alan ritornò a casa, a Londra, nulla di ciò che aveva in torno gli sembrava più familiare. La guerra aveva devastato il paese, le bombe avevano distrutto molte case e i bambini erano rimasti orfani di padre e molte mogli erano diventate vedove.
Lui non si era mai dovuto preoccupare di una moglie. Lui non aveva nessuno. Solo quel ragazzo a miglia di distanza da lui. Ripensò all’ultimo messaggio in codice che aveva mandato all’altro. “Ti amo” diceva.
Non si preoccupava che lo potessero scoprire, era il loro codice segreto, era crittografia più avanzata di altre. Era frutto della geniale mente di Alan.
E poi un giorno, mentre passeggiava per le strade di Londra, lo vide. Camminava verso di lui con un timido sorriso ed un foglietto in mano. Si fermò di fronte a lui e Alan lo guardò estasiato. Era bellissimo, poco più alto di lui, le spalle leggermente più larghe, i capelli castani rilucevano nel sole e i suoi occhi sembravano brillare di luce propria.
Il ragazzo allungò un bigliettino. Era crittografia. La loro crittografia. “Anche io” diceva il messaggio.
Alan era incapace di dire una parola. Porse la mano all’altro. “Piacere di conoscerti Christopher” disse Alan con un sorriso. Il ragazzo gli strinse la mano con un sorriso altrettanto genuino.
“Piacere mio Alan”
Non servirono altri gesti, altre parole. Si diressero in silenzio verso l’appartamento di Alan. Ora avevano il tempo, quello che gli serviva per conoscersi meglio, per approfondire quei sentimenti che si erano creati tra loro attraverso un apparecchio radiofonico ed un telegrafo.

Forward
Sign in to leave a review.