
Casa dolce casa
Con River i ruoli si invertivano, era lei a portarlo in giro, lei guidava il TARDIS, solo lei ne era capace oltre a lui. “Dottore, abbiamo tutto il tempo e lo spazio a disposizione e d una notte intera. Dove ti porto?”
“Oggi… Oggi voglio andare a casa”
Casa. Era così che ormai chiamava la dimora dei Pond. Era così bello tornare da qualcuno che ti ama, che vuole la tua presenza con loro. River sorrise e comprese immediatamente cosa lui intendesse.
Il TARDIS si materializzò in casa Pond silenziosamente ed immediatamente si sentì la voce squillante di Amy che gridava. “Rory!!! Nostra figlia ci è venuta a trovare!!!” e poi subito dopo entrambi si ritrovarono per terra, la rossa tutta gambe li aveva placcati in un abbraccio pieno di felicità.
Quando si alzarono vennero abbracciati da Rory con forza. “È così bello avervi di nuovo qua, sono secoli che non venite a trovarci” disse loro con rimprovero.
Il Dottore si sentiva sempre fuori posto ad avere una famiglia come i Pond, non sapeva mai esattamente come comportarsi ma gli piaceva. Li guardò mentre chiacchieravano uscendo dal TARDIS e sorrise, era bello avere una famiglia.
“Hey! Come facevate a sapere che c’era pure River”
“Mi sono ricordata i freni dolcezza” rispose sua moglie poggiando un bacio sulle sue labbra. Amy e Rory sorrisero felici e tutti e quattro insieme entrarono in casa.