
amberle/eretria
Eretria ha sempre avuto il terrore di cadere da posti alti e farsi male, sia quando era nel clan di Cephelo (perché rompersi qualcosa significava essere lasciata indietro, o peggio venduta a qualche membro del gruppo che la voleva ferma, e per quanto desiderasse la libertà non la voleva per poi diventare la preda di animali selvatici) che dopo, durante l'avventura con Wil e Amberle, per la paura di essere abbandonata. Quando sono caduti al Baluardo ha pensato di morire, ma il destino ha voluto invece che sopravvivesse e nel tempo in cui erano sole forgiasse perfino un legame speciale con la principessa: il terrore l'ha afferrata di nuovo quando la freccia di Zora l'ha ferita, e dopo, quando è stata accolta a Utopia, ha pensato che fosse un bene essere stata lasciata indietro.
Ma Amberle e Wil sono tornati per lei, e Cephelo si è sacrificato per darle la possibilità di fuggire, ed Eretria ha deciso che non aveva senso avere questa paura quando era circondata da persone che volevano il suo bene.
Anche adesso che Amberle è sparita nell'Eterea e Wil ha evidentemente deciso di non volerla più vedere, la sensazione che prova quando cade dalle rovine del ponte non è paura, non davvero: quando il suo corpo viene risucchiato dalla corrente e comincia a mancarle l'aria, mentre sta affogando nell'acqua gelida, l'unica cosa che riesce a pensare è al primo e ultimo bacio che ha dato alla sua principessa, un contatto veloce e casto prima di far calare di colpo la saracinesca e lasciare che Amberle e Wil scappassero dai troll a suo discapito, e la prospettiva di morire adesso non è poi così male.