
Capelli rossi
“Wow ma che bei capelli rossi che hai! Sembrano i miei!” disse Grell ad una ragazza con i capelli a caschetto in un pigiama decisamente elegante. “E che bel pigiama, tu si che hai gusto nel vestire. Io sono Grell” disse stendendo una mano verso di lei. La ragazza strinse la mano con decisione.
“Che ci fa un ragazzo ad un pigiama party?”
“Che ci fa una ragazza così elegante invece?”
La rossa sorrise. “Avevo bisogno di staccare dallo studio e dall’assillante presenza di mio nipote, vuole sempre giocare a scacchi ma non ne è capace… Tu giochi?”
Il ragazzo scosse la testa. “Potresti insegnarmi magari… se vuoi certo… Perché ti devi occupare di tuo nipote? Non ha nessun altro?”
“I suoi genitori sono morti, lui è affidato a me, anche se la maggior parte del tempo se ne occupa il suo maggiordomo, Sebastian. Forse lo conosci… è venuto qualche volta alla nostra università.”
“Aspetta, alto, capelli neri, occhi rossi… quel Sebastian?”
“Esattamente”
“Ma come sei fortunata ad avere una tale bellezza dentro casa!”
“È molto utile nelle faccende domestiche in effetti”
“Credo diventeremo grandi amiche!”
“Non mi hai ancora detto nemmeno che cosa ci fa un ragazzo ad un pigiama party e già vuoi essere mio amico?”
“Tu non mi hai detto nemmeno il tuo nome”
“Prima rispondi alla mia domanda”
“Sono qui perché tanto sono gay e nessuno si preoccupa di avermi intorno, mi piace avere amiche femmine e fare tante belle cose da ragazze”
“Interessante…” la ragazza si alzò e lo salutò con la mano “Piacere di conoscerti Grell, io sono Madame Red” disse prima di andarsene verso un gruppo di altre ragazze. Grell la guardò andarsene ed ammirò il suo fisico così naturalmente femminile, come la invidiava. Si mise in ordine i propri lunghi capelli rossi, si alzò e la seguì, quella ragazza lo affascinava, forse non era poi così del tutto gay.