Nuova Asgard. Palazzo reale, mattina.
La regina Frigga dal balcone della sua camera da letto guardava suo figlio Loki seduto nel giardino sottostante. In un paio di giorni aveva visto diventare quel figlio da sorridente e felice a triste e malinconico. Quel figlio che aveva stravolto le linee temporali per riportare Asgard all'antica gloria, ridando la vita a lei come a tutti gli altri.
In tutto quel fare Loki ammenda degli sbagli della sua vecchia eternità, la regina era stata sollevata di sapere che era profondamente innamorato. Un amore raccontategli proprio da Loki, cresciuta con Mobius nei sogni, dicendole mentre le teneva teneramente le mani nelle sue
“Madre sono stato fortunato. Mobius mi ama quanto e più amo lui. Appena tutto qui a Asgard sarà in perfetta armonia lo porterò qui per farlo diventare un eterno come me. Dopo che saremo uniti in matrimonio, diventando Mobius immortale. governeremo a nord la regione di Elnia”
Un qualcosa che la regina Frigge non vide mai avverarsi, tornando Loki senza Mobius ma soprattutto non volendo dire a nessuno cosa era successo. Il culmine per la regina fu sapere dal marito Odino che il loro figlio Loki gli aveva detto che tornava alla fine dei tempi per gestire personalmente le linee temporali in solitudine. Fu troppo per la regina che decise di capire proprio da Mobius cos'era successo.
Linea temporale dove si trovava Mobius.
La regina Frigge apparve sul marciapiede di fronte al negozio di moto d'acqua di Mobius. Guardando dalla vetrina vide Mobius seduto dietro il bancone del negozio. La regina poteva vedere benissimo che era altrettanto triste quanto Loki. Decise di entrare.
Appena Mobius vide la regina Frigga sgranò gli occhi dicendo con voce debole
“Regina Frigga non c'è bisogno che veniate anche voi. Si era spiegato benissimo vostro figlio Thor”
La regina alzò gli occhi al cielo, dicendo a Mobius
“Ecco il problema di un figlio come Thor. Un essere con il cuore più grande del cervello. Ti prego Mobius dimmi cosa ti ha detto”
Mobius sembrò che respirasse in quel momento, con gli occhi lucidi.
Poco dopo. Bar vicino al negozio di Mobius.
Per la regina Frigga erano sempre stati affascinanti i luoghi di ritrovo degli esseri umani. In quel momento, seduta intorno a uno dei tavoli ovali di ferro di fronte un bar, vicino al negozio di Mobius, tutta la sua attenzione era per Mobius. Il quale Mobius gli disse
“Il giorno prima che Loki venisse per dirmi…”
Mobius si fermò, guardò in alto, stringendo il pugno destro. La regina capì che Mobius tentava di trattenere qualunque tipo di commozione ma la voce era leggermente rotta
“...suo figlio Thor venne come lei al negozio. Mi disse che per il bene di Loki, io dovevo allontanarmi da lui. Che addirittura potevo provocargli la morte. Così quando Loki…”
Mobius asciugò in fretta con il dorso della mano destra una lacrima dall'occhio destro
“...gli ho detto che non provavo in realtà nulla per lui. Che quello che c'era stato nei sogni era falso”
La regina Frigga appoggiò la mano destra sulla sinistra di Mobius appoggiata sul tavolo del bar. Percependo che tremava, il cuore della regina amò ancora di più quel probabile suo genero, dicendogli con voce calma
“Per quanto Thor lo abbia fatto con le migliori intenzioni, mio figlio ti ha detto un mare di bugie…”
Mobius la guardò con gli occhi sgranati, gli occhi lucidi
“...ma ora cerchiamo di sanare lo sbaglio di mio figlio Thor. Mobius visto questo, tu vuoi diventare un eterno, per un'eternità con mio figlio Loki?”
Mobius annuì positivamente, dicendo un
“Si”
Convinto.
Il giorno dopo. Nuova Asgard. Palazzo imperiale di Odino e Frigga.
Da una sala laterale alla sala del trono, la regina Frigga tirava per il braccio destro Loki che le ripeteva per l'ennesima volta
“Madre non voglio vedere quelli che vengono ad Asgard per sposarsi. Già fatti i miei auguri a Thor che sposerà la sua umana, facendola diventare immortale”
La regina letteralmente spinse Loki vicino il suo trono. dicendo al figlio
“Facciamo un accordo. Tu resta fino alla fine delle varie cerimonie. Dopo non ti chiederò più nulla”
Loki annuì silenziosamente, mettendosi in piedi alla destra del trono di sua madre.
La regina Frigga vide suo figlio Loki sorridere tristemente al matrimonio del fratello Thor. Il successivo, la regina capì che più di tutti lo stava lacerando. Perché era di un elfo che sposava un generale asgardiano. Appena la coppia uscì dalla sala del trono, Loki disse alla madre
“Bene madre, io vado”
La regina gli mostrò l'elenco di quelle cerimonie
“Loki ricorda, devi restare fino alla fine”
Loki lesse nella lista
“Un viaggiatore che vuole sposarsi"
Più per curiosità decise di attendere.
Nella sala del trono ancora piena, Odino disse ad alta voce
“Venga avanti il richiedente”
Le enormi porte in fondo alla sala del trono si aprirono. Avanzò a passo lento qualcuno vestito con gli stessi abiti che Loki aveva scelto per Mobius per il loro matrimonio. Lo sconosciuto indossava anche guanti neri e un cappuccio altrettanto nero sulla testa. Si fermò a pochi passi dai troni. Un arrabbiato Loki sussurrò alla madre la domanda
“Perché indossa gli abiti che avevo preparato per…l'altro?”
La madre gli rispose
“Tanto non ti serviva più. Fai silenzio”
Odino domandò allo sconosciuto
“Voi perché venite oggi qui?”
Lo sconosciuto rispose
“Maestà io cerco di sposarmi con colui o colei che farò battere il cuore solo sentendo la mia voce”
Loki sentì il cuore salvargli nel petto alla voce dello sconosciuto. Perché era uguale a quella di Mobius. Quella voce del primo a dargli credito che poteva essere un dio migliore. Quella voce che lo rendeva felice anche quando erano in contrasto. Quella voce che era da splendido altare d'amore quando Loki comprese la differenza tra fare sesso e fare l'amore. Quella voce continuò a Odino
“...quindi chiedo a chi batte il cuore solo sentendo la mia voce?”
Loki si domandò
“Potrei accontentarmi solo della voce di Mobius?”
Non vista la regina Frigga annuì a qualcuno nella folla che avanzò, dicendo
“Io mi propongo”
Loki urlò
“Fatti da parte…”
Comparendo alla destra dello sconosciuto, dicendogli con sguardo basso
“...La…la vostra voce mi ricorda qualcuno di importante nel mio passato. Qualcuno nel cui cuore sono scomparso…”
Guardò quel cappuccio nero
“...se vi basta, per ora il mio cuore batte per la vostra voce”
Lo sconosciuto gli domandò
“Era così importante per voi?”
Loki rise amaramente, annuì positivamente, dicendo con voce stanca
“Ero nulla prima di lui. Mi insegnò ad essere un dio migliore. Vi ripeto se vi basta…io vi sposo oggi”
Lo sconosciuto gli disse con voce rotta
“Nel dubbio non sappiano fare la torta lime, mi porterò la ricetta”
Loki guardò lo sconosciuto sorpreso, togliendo il cappuccio nero. Trovò Mobius che non era meno commosso di lui. Tutte le domande e le risposte lasciarono il posto a un appassionato bacio tra i due innamorati. Quella scena aveva commosso tutti nella sala del trono.
Odino richiama per tre volte il figlio Loki ma non sembrava volesse staccare il bacio da Mobius. La regina Frigga disse al marito
“Mio caro, attendi un attimo. Abbiamo da oggi un genero che completa il nostro Loki ”
Fu Mobius che staccò dal bacio, sussurrando a Loki contrariato
“Possiamo continuare dopo…dopo"
Loki respirò profondamente, togliendo i guanti neri dalle mani di Mobius. Intrecciò la sua mano sinistra alla destra di Mobius, dicendo ai genitori
“Io chiedo una cerimonia di nozze per far diventare il mio amore un immortale”
La regina Frigga come per gli altri due matrimoni raggiunse i due sposi. Sul palmo della sua mano destra si posò prima la mano di Mobius, sopra quella di Loki. La regina disse a Mobius
“Miei cari Mobius e Loki, l'amore può avere mille sfumature di sentimenti. Può portare grandi o piccoli dolori. Però nulla riesce ad intaccare quell'amore tra due che si completano. Come nel caso di voi due. Quindi con ancora più felicità oggi vi dichiaro coniugi, con te Mobius diventato immortale. Ora se volete potete anche baciarvi”
Facendolo.
Poco dopo.
Sempre nella sala del trono si stava svolgendo un rinfresco per tutti. Con accanto la moglie, Thor si avvicinò al fratello e Mobius che parlavano con Odino e la regina Frigge. Prima che potesse dire qualcosa, Loki si voltò dicendo al fratello con evidente nervosismo
“Ti eri permesso di dire a Mobius che se mi avesse sposato, io sarei morto…”
Thor tentò di dire qualcosa ma Loki continuò
“...perché secondo te Mobius non era degno di me? Thor…”
Loki cercò di mantenere un tono basso
“...se non fosse per lui, sarei rimasto quel Loki che voleva portare solo distruzione. Non mi sarei mai innamorato perché nessuno mi aveva mai capito e affascinato così tanto …”
la regina Frigga poteva giurare che Mobius stava arrossendo mentre Thor aveva lo sguardo basso
“...che non ringrazierò mai abbastanza nostra madre di aver rimesso le cose a posto. Dovrei ora colpirti oppure fare di peggio…”
Mobius si avvicinò al fianco destro di Loki che gli sorrise, calmandosi
“...comunque Thor, visto che Mobius ti perdona, lo faccio anch'io. Ma non permetterti più di intromettersi tra di noi”
Mobius sussurrò a Loki
"Ricordati la stretta di mano davanti a tutti”
Cosa che fecero e subito dopo Loki e Mobius si allontanarono per andarsene. Nella sala, la regina Frigge disse al marito Odino mentre guardavano un sorpreso Thor che si aspettava che Loki facesse di peggio
“Marito caro, abbiamo l'onore di vedere con Loki e Thor la dimostrazione di quando l'amore unisce perfettamente due parti complementari”
Per l'occasione ogni coppia sposata quel giorno era stata munita di un enorme carrozza con cavalli alati per andare via. Dal finestrino mentre Mobius salutava quelli che erano nella sala, Loki si affianco alla destra, dicendogli con un sorriso
“Stavo per cedere a Thor un qualcosa di speciale che avevo creato per noi due. Ti ricordo che secondo tradizione gli sposi devono restare in camera da letto quattro giorni”
Mobius diede un bacio veloce sulle labbra di Loki che lo abbraccio.
Poco dopo. Impero di Elnia.
La carrozza si fermò su una piattaforma sul tetto del palazzo imperiale. Scesi dalla carrozza che volò via, Loki mosse la mano destra in aria. Comparve una porta a pochi passi da loro. Entrati, Mobius era senza parole. C’era un enorme letto che sembrava essere in una volta celeste. Mobius prese tra i palmi delle mani una stella. Si avvicinò a lui Loki che mosse la mano destra in aria, chiudendosi la porta.
FINE