Revenir

S i r i u s

Reg non lo avrebbe mai ammesso, perché in fondo è sempre il solito orgoglioso, ma tornare a Grimmauld Place gli faceva male.
Tanto quanto ne faceva a me.

I ricordi qui dentro non sono mai stati belli, per nessuno dei due.

Vederlo indugiare sull'entrata ne è stata solo l'ennesima conferma.

"Non dobbiamo stare qui per forza, non stasera almeno" gli ricordo, come ho fatto le altre mille volte prima di arrivare.

"Mh, si, forse potresti davvero chiamare Remus" dice, mettendo da parte la sua spavalderia.

Solo che non avrei chiamato Remus.
Ho chiamato Andromeda.
Lei merita di sapere tutto questo e Regulus merita il suo rispetto.

Nemmeno cinque minuti dopo, siamo davanti a casa sua.
Ovviamente l'ho avvertita che ci sarebbe stato anche lui.
La sua risata ha vibrato nel camino.
"Voglio proprio vedere che animale si è meritato il nome di tuo fratello" mi ha detto.
Non ha pensato minimamente che potesse essere vero.
Come poteva, del resto? Certo, anche Dora era presente alla battaglia dell'Ufficio Misteri ma non credo lo abbia riconosciuto.
E in più, dovrebbe essere morto.

La fotocopia simpatica di Bellatrix apre la porta, un dolce sorriso le affievolisce sul volto quando vede Reg di fianco a me.
Lui invece si irrigidisce immediatamente.

"Merda, non scherzavi"

La abbraccio anche se lei rimane con le mani lungo i fianchi e lo sguardo fisso su mio fratello.

"Sei vivo" mormora guardandolo.
Lui annuisce lievemente, con le labbra tirate e i pugni stretti lungo il busto.

In un attimo, Andromeda lo stringe tra le braccia.
"Sei vivo" ripete più convinta mentre le lacrime scivolano sulle sue guance.

"Cazzo, raccontatemi tutto" dice tirandoci dentro casa, sotto lo sguardo stupito di Reg.
Forse si aspettava una qualsiasi maledizione.

Inizia di nuovo a raccontare tutto, omettendo la parte degli Horcrux stavolta.
Silente ha detto di lasciarlo investigare prima, di tenerlo un nostro segreto.

"E quindi, sono vivo" conclude lui e mia cugina non riesce a smettere di piangere, continuando ad abbracciarlo.
"Chi altro lo sa?"
"Noi, Harry e quelli presenti allo scontro, anche se crederanno sia stato grazie al velo, nessuno penserà che davvero sia tornato in vita e sia uguale a quindici anni fa" dico io.
"Silente ha chiesto che rimanga un segreto" aggiunge Reg facendo una smorfia.
L'antipatia per lui non è passata nemmeno dopo tutto questo tempo.

"Possiamo rimanere?"
"Cazzo, si"

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Non c'era la benché minima possibilità che Remus vedesse Regulus senza che io fossi presente.

Soprattutto per l'odio che il mio Moony ha sempre provato per lui.
Si sarebbero uccisi da soli, senza ombra di dubbio.

Si può solo immaginare la mia sorpresa quando invece li ho trovati a ridere insieme in cucina.
Niente bacchette sguainate, niente maledizioni volanti.
Niente.
Risate, thè e pastìccini.

"Buongiorno" mormoro guardandoli.
"Oh finalmente, buongiorno Pads, stavo parlando con tuo fratello"
"E io con il tuo Moony" dice Reg facendo un occhiolino a Remus prima che entrambi scoppino a ridere.

"Che mi sono perso?" chiedo ovviamente confuso.
Da quando loro due vanno d'accordo?

"Oh ma niente, mi sono svegliato presto ed era già qui, abbiamo parlato un po'"

Remus si alza posando la sua tazzina nel lavandino prima di venire di fronte a me e baciarmi.
Merda.
Davanti a mio fratello.
Cazzo.

"Vedi te lo avevo detto" dice compiaciuto Moony girandosi "non sa reagire, sicuramente non voleva dirtelo"

"Volevo ma non sapevo come l'avresti presa" protesto.
Cazzo, è pur sempre Regulus.

"Già già, ne ho sentite molte su di voi vivendo per quindici anni insieme ai Potter" si passa una mano tra i capelli "ma del resto mio fratello crede che io sia ancora quello di un tempo"

"No"
Si, in parte. Sono gay e cazzo, sto con un lupo mannaro mezzosangue.
Mi sarei aspettato..
Cosa?
Pugno? Maledizione?
"Forse un po'" confesso.

Un sorriso genuino scioglie il volto di mio fratello.
"L'importante è usare precauzioni" dice dandomi una pacca sulla spalla prima di uscire dalla cucina.

Godric, sto impazzendo?
Mio fratello mi ha appena fatto un allusione al sesso?

Remus ride notando la mia faccia imbambolata.
"Lo adoro"

Lo adora, lui lo adora.
Remus Lupin ha detto di adorare Regulus Black.
"Troppi cambiamenti" mormoro appoggiando la fronte al petto di Moony.

—————

"Lo hanno portato ad Azkaban" ci informa Dora riferendosi a Lucius Malfoy.

"Do una sbirciatina? È parente anche lui alla fine"

Guardo male mio fratello. Ma come gli viene in mente?

Alza le mani con fare innocente.
"Scherzo, scherzo"

"Harry dovrebbe venire a stare con noi settimana prossima, andiamo da Remus" informo tutti.

Del resto io, da Remus, ci ho praticamente sempre vissuto.

"A proposito di Harry.." dice Reg prima di alzarsi e infilarsi il mantello, lasciando la frase a metà.

"A dopo traditori del sangue, devo fare una cosa" dice prima di smaterializzarsi.
Non me lo ricordavo così.

"Lo adoro" dicono Andromeda e Remus insieme.

—————
H a r r y

Rientro da Hogwarts andando dritto a casa di Remus dove mi aspettano tutti.

Niente Dursley questa estate. Sarà perfetta.

Non faccio in tempo a varcare la soglia che le urla di qualcuno mi giungono alle orecchie.
Corro disperato all'interno impugnando la bacchetta.

Ti prego, ti prego, nessun morto o nessun dramma.

"Cazzo Moony, fermati o ti uccido!" urla Regulus correndo intorno al tavolo mentre Remus lo insegue con un paio di mutande.

"Se lavi i panni, devi lavare anche i miei" urla l'altro continuando ad inseguirlo.

"Dio, siete ridicoli" dico iniziando a ridere.
Entrambi si girano verso di me, sorridenti.

"Potter" mi saluta Regulus "giusto in tempo per la sorpresa"

Un sorriso compiaciuto spunta su entrambi i loro visi.
"Siriiii, tutto pronto?" urla questo per farsi sentire da suo fratello.
"Siii, portatelo su" rimbomba la voce di Sirius in lontananza.

Seguo i due fino al piano superiore.
"Nel mio esilio con i tuoi genitori, mi hanno rilevato un segreto che nessuno, nemmeno questi due zucconi, sapevano"
Sale le scale due a due, un lieve affanno che gli distorce la voce mentre continua a parlarmi.
"Così ho fatto quello che dovevo fare, giusto la settimana scorsa, e li ho aggiornati su tutto quello che dovevano sapere, erano rimasti al '81 poverini.
Tra racconti e ricordi ci abbiamo messo un paio di giorni, proprio in tempo per il tuo arrivo"

Apre la porta con un ghigno soddisfatto sul viso.

"Cazzo, quello è mio figlio?"
"Harry, amore, sei stupendo"

Mamma e papà.
In un quadro.

Gli altri tre si godono la mia espressione prima di lasciarmi solo con i miei genitori.
Posso parlare con mamma e papà, per la prima volta nella mia vita.

Non ringrazierò mai abbastanza Regulus.